Come orientarsi nella scelta tra i numerosi alimenti per animali presenti sul mercato? Di seguito vi proponiamo alcuni pratici consigli per una corretta alimentazione per cani.
Quando si decide di prendere un cane, questo diventa a tutti gli effetti un membro della famiglia. Al pari di un essere umano infatti anche il nostro amico a quattro zampe ha bisogno di cure, attenzioni, coccole ma soprattutto di una dieta equilibrata che lo faccia crescere sano e forte.
Il benessere del cane si basa su una dieta bilanciata tra proteine, vitamine e fibre
Un tempo l’unico alimento per cani ritenuto sano e commestibile erano le tradizionali crocchette reperibili nei supermercati e nei negozi per animali. In realtà approfonditi studi scientifici hanno dimostrato che l’essiccazione e la pressatura di tali piccoli bocconcini fanno perdere gran parte dei principi nutritivi necessari al cane, con una percentuale di cereali e amido decisamente elevata (circa il 65%).
I classici croccantini possono essere un valido supporto per un corretto processo di peristalsi, ma devono essere accompagnati da carne, carote, omega 3, vitamine e minerali. Una simile varietà infatti contribuisce allo sviluppo e all’equilibrio del microbiota canino, ossia alla percentuale di batteri benefici presenti nell’intestino, che aiutano il nostro amico a 4 zampe a sentirsi in forze e a difendersi dalle malattie. È per tale motivo che sempre più spesso si sente parlare di diete “fresche e crude” basate esclusivamente su carni macellate al momento e verdure stagionali. Tuttavia molte tra esse non sono state ancora testate a sufficienza e occorrono delle precauzioni.
Recenti ricerche indagano quale sia la migliore alimentazione per cani
Recenti studi statunitensi e italiani sono volti a indagare quale sia la dieta più equilibrata tra alimenti cotti, crudi oppure essiccati. La dottoressa Kelly Swanson e suoi collaboratori hanno pubblicato uno studio sul Journal of Animal, in cui otto beagles venivano nutriti per quattro mesi con un’alimentazione differente: il primo mese con una dieta al forno a bassa cottura, il secondo con una dieta arrosto, il terzo con una dieta cruda e il quarto con la classica dieta a base di crocchette. Il monitoraggio costante dei cani e il confronto, dopo ogni regime alimentare, tra i campioni di urine e di feci hanno evidenziato come l’alimentazione cruda e priva di cereali aveva contribuito ad abbassare i livelli di trigliceridi nell’organismo. Inoltre il regime alimentare a bassa cottura, a differenza delle crocchette aveva ampliato il numero delle specie del microbiota intestinale.
Anche alcuni ricercatori italiani, coordinati dal professor Bruno Stefanon dell’Università di Udine, stanno conducendo da circa un decennio studi sperimentali sull’influenza dell’alimentazione sul benessere intestinale del cane. Anche in Italia sono giunti risultati simili a quelli statunitensi; per quanto non vi siano ancora differenze eclatanti tra un regime alimentare e l’altro, è da evitare l’uso esclusivo di crocchette, prediligendo alimenti poco cotti.
Generalmente per una dieta equilibrata, l’alimentazione per cani prevede circa il 70% di carne leggermente sbollentata, più un complemento di cereali, verdure, vitamine e omega 3.
La varietà dei nutrienti e la bassa cottura degli alimenti, garantiscono al nostro fedele amico tanta salute e una vita più lunga.