Stile da Cani

Muta del pelo nel cane

La muta del pelo nel cane, siamo nel periodo dell’anno in cui ogni padrone deve farci i conti.

 

La muta del pelo nel cane è un fenomeno naturale e fisiologico, determinato da diversi fattori. Molti padroni di cani, non sono sufficientemente informati su questo argomento, per cui vediamo, prima di tutto cosa è la muta e perché avviene.

Perché i cani fanno la muta del pelo?

Questo fenomeno avviene principalmente in due periodi dell’anno: primavera, quando il cane sviluppa il mantello per proteggersi dal caldo estivo, e in autunno.

In quest’ultima stagione, si verifica di solito da settembre a novembre, quando il cane perde il suo mantello estivo per sviluppare quello invernale, costituito da peli più spessi e folti per riparare l’animale dal freddo.

Alcune razze, come collie, husky, chow chow e akita, hanno un doppio mantello: sottopelo, uno strato con peli più corti e soffici, e il pelo esterno di copertura.

Queste razze perdono il pelo due volte l’anno. Ce ne sono poi alcune, come pastore tedesco, beagle, labrador, che non hanno un doppio mantello e fanno la muta tutto l’anno.

La perdita eccessiva del pelo, a volte, può preoccupare i padroni che chiedono pareri al veterinario. In realtà, è determinata da diversi fattori: razza, stato di salute generale e genetica.

L’alimentazione è importante per il pelo del cane

Anche l’alimentazione, che deve essere ricca di proteine e alcuni tipi di vitamine, e un corretto apporto idrico, possono influire sulla quantità di perdita di pelo.

Se si pensa che sia legata a un problema di salute dell’animale, bisognerà consultare il veterinario, perché potrebbe trattarsi di allergie cutanee o parassiti.

L’ambiente determina la muta del pelo nel cane

Infine, c’è da considerare l’ambiente in cui vive il cane. Se vive in casa dove la temperatura è costante e non soggetta a sbalzi repentini, farà una muta più frequente, non legata alle stagioni. Viceversa, se il cane vive all’aperto, la perdita del pelo avverrà in base al periodo dell’anno, per proteggersi dal caldo o dal freddo.

Vediamo ora qualche consiglio per i padroni su come gestire la muta del cane.

Cose da fare e non fare nel periodo di muta del pelo nel cane

Nel periodo di muta bisogna adottare una serie di accorgimenti per gestirlo al meglio.
Prima di tutto è importante spazzolare il cane accuratamente e più volte alla settimana.

E’ consigliabile farlo all’aperto e con spazzole o pettini che non stressino la cute: questo farà prevenire la formazione di matasse o nodi nel pelo.

Un’altra soluzione utile è quella di fare, o far fare, una toelettatura con acqua calda e shampoo apposito, in modo da togliere il pelo in eccesso e dare anche sollievo al cane.

Sarà poi necessario munirsi di un’aspirapolvere potente, in grado di risucchiare fino in fondo i peli sparsi in ogni angolo della casa, e di rulli da passare su tessuti e abiti.

Il consiglio al veterinario

Si può chiedere anche consiglio al veterinario, ad esempio esistono molti integratori a base di acidi grassi che riducono la perdita del pelo.

Una cosa da evitare assolutamente,invece, è tosare l’animale. Il pelo svolge un’importante funzione per la conservazione della temperatura e, tosandolo, si compromette questo meccanismo. Inoltre,in questo modo si favorisce la comparsa di alopecia e l’assenza di pelo espone il cane a eritemi solari e punture d’insetto.

Se hai dubbi in merito a questo argomento e vuoi consigli su come gestirlo, ti ricordiamo che puoi chiedere al nostro vet on line

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